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CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO DEL DEBITORE INCOLPEVOLE.
L’attuale crisi economica, aggravata dagli effetti del COVID19, od anche per motivi conseguenti alla perdita del lavoro, familiari o di salute, sta creando non poche difficoltà a chi si trovi a dover rispettare le scadenze di pagamento contrattualmente assunte (tra cui mutui, finanziamenti, prestiti, acquisti a rate, forniture, etc.) e, quindi, nonostante gli sforzi, non riesca più a sostenere i propri impegni economici con la conseguenza – nei casi più gravi – di trovarsi aggredito, da parte di creditori insoddisfatti, fornitori, banche, finanziarie, anche con azioni esecutive mobiliari od immobiliari, iscrizioni ipotecarie, fermi amministrativi, pignoramenti del proprio stipendio, oltre che comunicazioni pregiudizievoli nelle banche dati, etc., con pregiudizio del proprio patrimonio e con danno per la propria famiglia.
Per far fronte a tale situazione, soccorre la Legge 27 gennaio 2012 n. 3 pubblicata in G.U. del 30 gennaio 2012 n. 24 “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento”, in pendenza della prossima entrata in vigore - prevista per il 15.08.2020 - della legge di riforma del 29.09.2017, n. 115 (Codice della crisi e dell’insolvenza c.c.i).
A tale normativa possono ricorrere tutti i “consumatori” intesi come le persone fisiche che abbiano assunto obbligazioni esclusivamente per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta; ma anche i soggetti non fallibili, ossia: l’imprenditore agricolo, l’imprenditore commerciale sotto soglia, l’imprenditore commerciale sopra soglia ma con debiti inferiori a 30.000,00 euro, l’imprenditore cessato da oltre un anno, l’erede dell’imprenditore defunto, il socio illimitatamente responsabile, il professionista, l’artista e gli altri lavoratori autonomi, le associazioni e le società tra professionisti, gli enti privati non commerciali.
SLI, con l’ausilio di professionisti specializzati nella gestione delle crisi da indebitamento, può fornire l’assistenza e la consulenza legale necessaria per la verifica delle condizioni di ammissibilità del debitore alla presentazione del “Piano del Consumatore” o dell’”Accordo di ristrutturazione” assistendo il debitore innanzi all’”Organismo di composizione della crisi” (OCC) ed al Tribunale per raggiungere una soluzione di assolvimento della posizione debitoria che tuteli il debitore, sospenda le procedure in atto e garantisca i creditori, con moratorie di pagamento e riduzione dell’esposizione.
Tali procedure, se ammissibili ed accolte od omologate dal Tribunale, possono consentire la riduzione percentuale del debito ed, in alcuni casi, la esdebitazione del debitore con conseguente azzeramento dei debiti residui nei confronti dei creditori concorsuali non soddisfatti integralmente.
SLI è uno Studio Legale Internazionale, con sedi in Italia ed in Francia, a Nizza in Costa Azzurra. Gli avvocati che lo costituiscono hanno una considerevole esperienza maturata in vari settori del diritto.SLI, mediante la partecipazione ai più importanti Network professionali a livello europeo ed internazionale e grazie alla collaborazione di emeriti professionisti esterni, fornisce assistenza legale globale, con riferimento a diversi Paesi e mercati mondiali.